Elezioni Politiche e Dintorni: la carica dei PICCOLI

Elezioni Politiche 13 e 14 aprile 2008

(viaggio ragionato tra offerte politiche tradizionalmente nuove e

modernamente consolidate)

PUNTATA - 13 - Dopo esserci occupati dei "big", come accade anche per la kermesse sanremese visto i tempi che corrono, dedichiamo un po' del nostro spazio, ispirandoci alla sacrosanta "par condicio", ai cosiddetti partitini (senza offesa per nessuno), che anche questa volta come accade per ogni tornata elettorale sul suolo italico, pullullano la scena democratica del nostro paese.

Ma veniamo a noi (senza alcun riferimento storico...!). Difficile iniziare perchè non c'è un ordine predefinito. Meglio allora seguire la regola della "rinfusa". Molti di questi partiti che vi presentiamo con tanto di candidati premier e simbolo non saranno presenti in tutte le circoscrizioni. E' possibile infatti che le liste collegate a questi partiti siano presenti soltanto nei grandi collegi cittadini come quelli di Roma, Milano e delle altre grandi realtà metropolitane italiane.

1-) Unione Democratica per i Consumatori
Candidato Premier Bruno De Vita - Area: Centro Sinistra

2 -) Partito Liberale Italiano
Candidato Premier: Stefano De Luca - Area: Centro Destra

3 -) Partito del Popolo Siciliano
Candidato Premier: Domenico Corrao - Area: Indipendente

4 -) Fronte Verde
Candidato Premier: Vincenzo Galizia - Area: Centro Destra


5 -) Socialismo Umanitario Universale
Candidato Premir: Giuseppe Graziani - Area: Indipendente


6 -) Nuovo Partito d'Azione
Candidato Premier: Pino Quartana - Area: Centro Sinistra


7 -) Lista del Grillo Parlante
Candidato Premier: Renzo Rabellino - Area: Indipendente


8 -) Per il Bene Comune
Candidato Premier: Stefano Montanari - Area: Indipendente


9 -) Movimento Sociale Destra Nazionale
Candidato Premier: Gaetano Saya - Area: Estrema Destra


10 -) Partito di Alternativa Comunista
Candidato Premier: Fabiana Stefanoni - Area: Estrema Sinistra


11 -) Lega Sud
Candidato Premier: Gianfranco Vestuto - Area: Indipendente



Per il momento ci fermiamo qua. Il viaggio nella micronesia finisce dopo undici partiti, anche se come saprete proprio ieri al Ministero dell'Interno sono stati depositati ufficialmente 177 simboli elettorali.
Secondo tutti i sondaggi nazionali che in questi giorni imperversano in rete e negli altri media più tradizionali (come giornali e televisioni) tutti i movimenti politici che vi abbiamo presentato in questo nostro post (puntata numero 13) rientrano nella nota voce "altri partiti" che di solito assomma a una cifra che varia tra lo 0,5% e l'1%. Come dire che fra tutti, con le dovute eccezioni ma non pensiamo di allontanarci molto dalla realtà, questi partitini prenderanno tra i 200 mila e i 400 mila voti. Che siano tutti legati alla filosofia "decubertiana" della partecipazione come obiettivo primario?